Sicilia: Bonus Bebè per i nati nel primo semestre 2010
L’assessorato della Famiglia della Regione Siciliana, ha pubblicato il bando relativo al Bonus Bebè di euro 1.000,00 per i bambini nati dal primo gennaio al trenta giugno 2010. Il decreto, in applicazione all’articolo 6 della legge regionale sulla famiglia del 31 luglio 2003, «promuove la riduzione ed il superamento degli ostacoli di ordine economico alla procreazione per le famiglie meno abbienti, nei limiti dello stanziamento disponibile, pari a euro 2.000.000,00». Per avere diritto al bonus per la nascita di un figlio bisogna fare domanda ai comuni di appartenenza, da parte di un genitore o dei soggetti esercenti la potestà parentale, con cittadinanza italiana o in caso di soggetto extracomunitario, titolarità di permesso di soggiorno; con residenza nel territorio della Regione Siciliana al momento del parto o dell.adozione; e con un indicatore I.S.E.E. del nucleo familiare del richiedente non superiore a euro 5.000,00. Il primo bonus bebè risale al 2004 e a beneficiarne sono stati 27 mila famiglie, mentre nel 2005 a trarne profitto furono addirittura 30 mila nuclei familiari, lo stanziamento fu di ben 30 milioni di euro. Adesso con uno stanziamento di appena 2 milioni di euro a beneficiarne potranno essere solo 2000 famiglie, a fronte di circa 49 mila nuovi nati l’anno. Non solo. Nel 2005 il tetto Isee da non superare era di 7 mila euro, oggi di 5 mila euro. Così impostato il bonus del 2010 da parte della regione siciliana è un gesto simbolico. Dove, ancora una volta, a vincere è la logica assistenzialistica. Se è vero che si vuole aiutare la famiglia a cui nasce un figlio; il bonus non dovrebbe avere problemi ogni anno di disponibilità finanziaria. Dovrebbe essere messo a regime per tutto l’anno. Anche perché chi è nato dopo il 30 Giugno perché non deve avere diritto a nulla? E poi il fatto che per usufruirne bisogna avere un Isee non superiore a 5 mila euro è veramente ridicolo. Molto più interessante, e forse dimenticato dagli stessi comuni che non ne fanno un’adeguata pubblicità, è l’assegno di maternità per ogni figlio nato in un nucleo in cui la mamma è casalinga. L’importo dell’assegno per il 2010 è di Euro 1.556,35, e l’indicatore della situazione economica da non superare, per nuclei di almeno 3 componenti è di euro 32.448,22.
Nuccio Condorelli
Sindacato delle Famiglie(sidefct@iol.it)
Pubblicato sul quotidiano “La Sicilia” il 3 Agosto del 2010