La Famiglia tra fragilità e risorse

June 28th, 2018

Cari amici,

il 19 maggio, presso il Salone del Centro Schuster di Via Sant’Antonio a Milano ha avuto luogo l’Evento da noi promosso per festeggiare i 35 anni della nostra Associazione e presentare il nuovo Servizio per le famiglie – “Family care” – destinato ad accompagnare le famiglie nei momenti di crisi e aiutarle a trovare in sé e attorno a sé le risorse e le occasioni per affrontarle e superarle, ritrovando equilibrio e benessere, come hanno efficacemente esposto la Dott.ssa Mariella Borraccino Lobefalo e il Dott. Stefano Parenti.

Come preannunciatovi nelle scorse settimane, abbiamo avuto con noi l’Arcivescovo di Milano, S. E. Mons. Mario Delpini, oltre a molti fra soci, amici e sostenitori che hanno seguito i lavori e poi brindato con noi in un aperitivo conviviale.

Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato: innanzitutto i due relatori, la Dott.ssa Mariolina Migliarese, e il Prof. Franco Nembrini, che hanno brillantemente analizzato i cambiamenti della famiglia nelle sue relazioni interpersonali e nel rapporto con l’istituzione scolastica.

S. E. l’Arcivescovo, nel suo prezioso intervento, ci ha incoraggiato all’alleanza con la prossimità, e ci ha poi consegnato 3 parole, anzi 3 più una, che cito brevemente ma che troverete nella registrazione:

. Profezia: “siate profezia, siate eco della promessa per custodire la migliore antropologia possibile” come Davide contro Golia, noi siamo mandati;

. Com-passione: “i problemi che incontro, che vive l’altro mi toccano, li accosto con sim-patia e compassione perché prevalga la relazione rispetto alla prestazione;

. Principio di modestia: “lavoriamo per quella persona lì, i nostri gesti non presumano già le risposte”;

E infine Rete: “C’è tanto bene intorno a noi: rinvigorire quello che ha anni di esperienza vale più di tanti tentativi”.

Vorremmo anche sottolineare le lucide testimonianze di Gianpio Orlandini (Famiglie separate cristiane), Michael Galster (Associazione AGAPO) e Giorgio Cavalli (Famiglie per l’accoglienza).

Un ringraziamento speciale a Camillo Fornasieri, Direttore del Centro Culturale di Milano, che si è accompagnato a noi con competenza e discrezione in questi mesi sostenendoci con la sua esperienza.

Un simbolico abbraccio ai due musicisti che ci hanno introdotto ai nostri temi con una delicata ed efficace interpretazione.